L’ANELLO DI FIDANZAMENTO: IL SIMBOLO DI UNA PROMESSA D’AMORE

Provate a chiedere a chiunque: “chi si occupa realmente dell’organizzazione del matrimonio?” e avrete sempre la stessa risposta. Tutti, senza neanche pensarci su, vi risponderanno “la sposa”! È così: l’organizzazione del matrimonio ricade quasi interamente sul potere decisionale e organizzativo della donna.

Che gli uomini non siano in grado o non vogliano interessarsi alla pianificazione di tutte le attività e alle scelte coinvolte nella preparazione di un matrimonio è qualcosa di inspiegabile!

La verità è anche che le donne prendono molto spesso le redini di tutto nelle proprie mani, per evitare che gli uomini, troppo spesso giudicati incapaci di fare scelte estetiche, lineari facciano confusione.

Donne, ma non sarà forse il caso di dare fiducia agli uomini ogni tanto?

Almeno per l’anello di fidanzamento l’uomo è chiamato a fare una scelta molto importante in piena autonomia.
Non mi direte che porteranno con loro la fidanzata per paura di sbagliare?!

LA TRADIZIONE DELL’ANELLO DI FIDANZAMENTO

Secondo la tradizione, è l’uomo che fa la fatidica proposta di matrimonio alla donna.
Che si tratti di una proposta da film romantico, in cui lui si inginocchia di fronte a lei per chiederle di sposarlo, oppure di una proposta dal significato più personale, durante un viaggio romantico oppure in un ristorante speciale per la coppia, un elemento resta fondamentale e immancabile: l’anello di fidanzamento.

Già per gli antichi egizi esisteva l’usanza di regalare un pegno d’amore, che diventa un anello per gli antichi Romani. È con loro che l’anello che simboleggia l’unione inizia ad essere indossato all’anulare sinistro, probabilmente perché erano convinti che attraverso questo dito passasse una vena diretta al cuore, la vena amoris.

Ma risale al 1477 la notizia del primo anello di fidanzamento con diamante: si tratta dell’anello d’oro sovrastato da un grande brillante, regalato dall’Arciduca Massimiliano d’Austria a Maria di Borgogna.

Volete sapere quando è nata la frase “un diamante è per sempre“? Lo slogan viene utilizzato nel 1974, inventato dall’agenzia pubblicitaria N.W. Ayer & Son per rilanciare il solitario come pegno d’amore. Da allora né l’anello né lo slogan potranno mai più essere scissi!

LA SCELTA DELL’ANELLO

Scegliere un anello di fidanzamento non è semplice.
Si tratta del simbolo della promessa di una vita insieme, del primo passo verso la costruzione concreta di una storia d’amore che si sublima con un sì.

L’aspirante futuro sposo dovrà muoversi in anticipo per indagare i gusti della sua lei e capire che tipo di anello rispecchi di più non solo ciò che le piace, ma ciò che la rappresenta e quello che simboleggia al meglio la loro unione.

IL SOLITARIO E LE ALTERNATIVE DA VALUTARE

Questo è il motivo per cui l’anello più gettonato per fare la proposta di matrimonio è il solitario: un diamante è per sempre. Ed è “per sempre” la promessa che si stringe con questo simbolo.

Certo, con un diamante non si sbaglia mai… a meno che non si scelga un taglio che lei odia! Il segreto sta nell’osservare lo stile della propria fidanzata e ascoltarla. Anche farle delle domande o chiederle un’opinione sull’anello di fidanzamento di un’amica può essere una buona idea per avere informazioni in più sui suoi gusti.
Le alternative per personalizzare un solitario sono varie, dalla forma classica a quelle più originali. Si può optare per un three-stones, anello con tre pietre, molto usato come anello di fidanzamento e che fa, senza dubbio, un’ottima figura agli occhi della futura (si spera) sposa!

Esistono anche i cosiddetti pear-shaped rings, che hanno forma a goccia e sono molto eleganti, così come gli altri tagli, a smeraldoa cuoreovali o marquise. Tutti estremamente caratterizzati: non tutti potranno andare bene per la vostra futura sposa, soprattutto se si tratta di una persona dal carattere deciso e dallo stile ben definito.

CONSIGLI NELLA SCELTA

Se temete di non essere in grado di operare una scelta, potreste chiedere aiuto alla madre e alla sorella della vostra fidanzata, o ad una delle sue migliori amiche.
In questo modo avrete un parere sui gusti e potrete fare una scelta più consapevole.

A questo punto, sta all’uomo personalizzare il più possibile l’anello in modo da renderlo il vero e proprio coronamento di una bellissima storia d’amore.

PERSONALIZZARE L’ANELLO DI FIDANZAMENTO

Non dimenticare di far mettere all’interno un’incisione. Personalizzare l’anello da regalare alla donna che scegli di avere accanto per la vita significa consegnarle con quell’oggetto una vera e propria dichiarazione d’amore, ed è importante perché non si tratta di un oggetto qualunque, ma di un anello che deve parlare di voi.

Si può optare per la semplice data del vostro primo incontro o una frase importante, un modo buffo in cui vi chiamate a vicenda con un cuore fra i due nomignoli, fino al mai scontato “Ti amo”. Perché è l’amore il motore che muove il vostro dono e la vostra volontà di sposarvi.

E il vostro anello di fidanzamento com’è? Vi ha soddisfatte? Raccontateci la vostra.