TORTA NUZIALE: LA DOLCE SCELTA DEGLI SPOSI
La torta nuziale, come le foto del matrimonio o l’abito da sposa, è uno degli elementi essenziali del ricevimento di ogni matrimonio.
Dalle più semplici alle più spettacolari e stravaganti per decorazioni e cake design, la tradizione vuole tanti piani e gli sposini in versione mini in cima.
LA STORIA DELLA TORTA NUZIALE
Gli antichi Greci impastavano torte a base di sesamo e miele, la sposa ne riceveva un pezzo con un dattero e una mela cotogna, che rappresentavano simboli di fertilità.
I Romani, durante il matrimonio, effettuavano una pratica molto stravagante per noi: regalavano un dolce fatto con orzo allo sposo, che lo spezzava spargendo le briciole sui capelli della sposa; poi gli invitati le mangiavano. Questa tradizione rappresentava la sottomissione della donna al marito e la prima notte di nozze.
La torta a più piani nasce nel Medioevo: gli invitati portavano diversi dolci che venivano assemblati, creando una “montagnola”: più erano le persone che partecipavano al banchetto, più grande diventata la montagna. In alcuni Paesi, tra cui la Francia, si creavano dei veri e propri muretti di dolci!
Dall’Ottocento si diffonde l’uso della torta bianca. È il bianco a simboleggiare la purezza virginale della sposa e l’unione matrimoniale che verrà sancita dalla cerimonia. Fu la regina Vittoria che decise di sposarsi vestita di bianco, istituendo anche questa tradizione. La torta nuziale della regina Vittoria pesava 140 chili e aveva un diametro di 3 metri.
LO STILE DELLA WEDDING CAKE
Per scegliere una torta nuziale bisogna tenere conto di due elementi fondamentali: l’estetica e il gusto.
L’estetica dovrà rispecchiare il tema e lo stile della cerimonia. Ne dovrà riprendere i colori, i temi decorativi: una celebrazione classica, ad esempio, richiederà una torta che sia quanto più possibile in linea con la tradizione, nelle tipiche declinazioni dal bianco confetto al panna.
La passione per il cake design della più recente pasticceria ha reso la scelta dell’estetica molto più varia, ma anche molto più difficile! Di solito si mostrano foto della location e del vestito della sposa per dare un’idea della linea di stile che si desidera seguire anche per la torta.
Ma non dimentichiamo l’aspetto più importante: il gusto!
L’ESSENZIALE È INVISIBILE AGLI OCCHI: DALLA CLASSICA ALLA RED VELVET
Il gusto della torta deve rispecchiare, la volontà di entrambi gli sposi e quello che più gli piace.
Gli sposi che non hanno le idee chiare assaggeranno moltissimi dolci prima di decidere, magari alla fine optando torta più classica che si possa confezionare!
La classica torta nuziale è bianca, fuori e dentro, con pan di spagna alla panna. Ma negli ultimi anni la pasticceria ha conosciuto grandi rivoluzioni, portando in Italia gusti eccentrici e tante combinazioni di sapori e colori.
Così, grandissimo spazio ha conquistato la red velvet, torta dal colore rosso fortissimo e ripieno bianco.
Molte coppie di sposi (ma è la sposa che ha sempre l’ultima parola!) optano per un’estetica classica, per poi stupire al taglio della prima fetta con una red velvet o un pan di spagna colorato. E se alla fine si decidesse per una rainbow cake, torta dal pan di spagna a strati con tutti i colori dell’arcobaleno?!
LE TRADIZIONI DELLA TORTA NUZIALE
Come il lancio del bouquet, anche alla torta sono legate delle tradizioni.
L’ingresso della torta è un momento particolare, accompagnato dalla musica. Gli invitati circondano gli sposi che si preparano a seguire un rito importante.
Il taglio della prima fetta: i due sposi effettuano insieme il taglio della prima fetta della torta. Lo sposo mette una mano su quella della sposa… et voilà!
Tradizione vuole che i due sposi si scambino il primo assaggio, magari contemporaneamente. Sporcarsi a vicenda il viso con la torta è una divertente variante di questo rito!
Dopo che tutti gli invitati avranno avuto il loro assaggio di torta, gli sposi potranno decidere di conservare una fetta. Secondo la tradizione, gli sposi devono congelarla e consumarla durante il primo anniversario di matrimonio. È un’abitudine che esiste ancora, ma se deciderete di farlo, informatevi sulla conservazione della vostra torta, in base agli ingredienti da cui è fatta.
Conoscete altre tradizioni e abitudini? Lasciate un commento e diteci la vostra!
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